La vendemmia delle uve invece ha inizio nella prima decade di ottobre, ed essendo esclusivamente manuale, ci permette una selezione accurata di tutti i grappoli, specialmente per quelli destinati al Sagrantino Passito, che vengono messi ad appassire sui graticci, anticamente chiamati “ Camorcanne.”
La vinificazione avviene in fermentini d’acciaio. Successivamente il vino viene stoccato sempre in botti d’acciaio per un periodo abbastanza breve per poi passare in botti di rovere nel locale invecchiamento, un semi-interrato con pareti a pietra che garantiscono una temperatura pressoché costante. L’imbottigliamento avviene in un locale adiacente all’invecchiamento dove il vino prosegue l’affinamento in bottiglia.
Durante il processo di vinificazione e i successivi passaggi fino alla bottiglia finale si è cercato sempre di coniugare tutto il meglio della moderna tecnologia con il massimo rispetto della tradizione che ci è stata tramandata. Ed è proprio alla luce di quest’ultimo concetto che abbiamo cercato sempre di custodire e valorizzare tutto ciò che ci è pervenuto, sia nella ristrutturazione dei locali che in tutte le restanti attività aziendali. I nomi stessi dei nostri vini DOC e DOCG sono legati sia al territorio che alla storia della nostra famiglia e le etichette hanno come grafica di fondo un particolare dell’affresco(1852) che si trova nell’antica residenza di famiglia.